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da Sporcheddu » mar dic 03, 2019 10:51 am
Buongiorno a tutti,
Io ho subito un infortunio, doppia frattura scomposta omero sx. con successivo intervento a giugno per installazione placca di sintesi, con convalescenza dichiarata in cartella 40 gg., con 1 mese di tutore reggibraccio.
Chiaro che per un po di tempo, dopo l'intervento, potevo si deambulare, potevo lavarmi a pezzi con una mano, ma non dormire bene (45 gg di divano), cucinare, vestirmi, e fare altre cose normali della vita quotidiana, per cui sono dovuto ricorrere all'aiuto di mia madre e amici per fare tutto il resto, essendo single, compreso portarmi tutti i giorni programmati a fare fisioterapia.
Ho chiesto anch'io per ben due volte la diaria da convalescenza, e ho ottenuto la stessa risposta di rifiuto per l'inabilità temporanea totale non dichiarata in cartella. Ho contattato ns referente FIM aziendale per i contatti con metasalute, e mi dice che l'inabilità temporanea totale é quella al 100%, COME DA DEFINIZIONE INPS.
Siccome questa definizione non esiste, ne su INPS (che eventualmente la chiama ASSOLUTA, non totale), ne sul glossario contrattuale, e quella più diffusa nel campo assicurativo é:
"INABILITA' TEMPORANEA TOTALE: l'inabilità temporanea di un lavoratore a svolgere la sua professione, a causa di una malattia o di un infortunio"
ho dato mandato all'agenzia infortunistica che mi segue per le pratiche assicurative di contestare il fatto che, non esistendo nel glossario contrattuale una definizione chiara ed esplicita, Metasalute non può dare l'interpretazione che più gli conviene per non pagare.
Vediamo cosa ne esce fuori, vi tengo informati